La storia
La storia
"STELLA MARIS"
La lunga ed emozionante storia del più antico Istituto scolastico di Civitanova Marche. *
* Il materiale documentaristico qui esposto è, per la quasi totalità, frutto della ricerca commissionata al dott. Alvise Manni, presidente del Centro Studi Civitanovesi e ex docente del Liceo "Stella Maris", in occasione delle celebrazione del 70° anniversario di fondazione dell'Istituto (gennaio 2010).
Aggiornamento al 18/01/2014
CRONOLOGIA
- Fine 1800 – Inizio 1900: probabile arrivo delle Suore Orsoline da Brignoles (Francia) a Civitanova Marche.
- Luglio 1906: primo documento che attesta la presenza delle Suore Orsoline in Città.
- 1910 – 1912 ca.: costruzione del vecchio edificio dell’Istituto “Stella Maris” a Civitanova.
- 1914 – 1915: scoppio della Prima Guerra Mondiale e le Suore Orsoline lasciano l’Istituto.
- 1 Novembre 1917: Don Roberto Nogara concede in uso gratuito per 20 anni all’Opera Nazionale Orfani di Guerra, lo stabile di “Stella Maris” riscattato un paio di anni prima.
- 15 Maggio 1919: arrivo da Milano delle prime 5 Suore della Riparazione a Civitanova..
- 28 Ottobre 1919: arrivano le prime due Orfane di Guerra a “Stella Maris”.
- 8 Dicembre 1919: apertura ufficiale dell’Orfanotrofio.
- 1924: nasce l’Asilo (tuttora esistente). Nel 1933 aveva 50 alunni.
- Dicembre 1925: nasce il Giornalino scolastico “Stella Maris”, primo giornalino studentesco cittadino.
- 1927 - 1935: attività documentata della Filodrammatica “Stella Maris”.
- 1929: Decennale dell’Istituto “Stella Maris” (1919 – 1929) e XXV anni di Episcopio dell’Arcivescovo di Fermo, S. E. Mons. Carlo Castelli (1904 – 1929) Benefattore e Protettore dell’Istituto.
- 8 Febbraio 1933: morte dell’Arcivescovo Carlo Castelli.
- 1935: partono i Corsi Magistrali superiori (tre anni).
- Luglio 1937: si chiude l’Orfanotrofio per esaurimento delle Orfane di Guerra.
- 31 Luglio 1939: riconoscimento con D. M. n. 583 dell’Istituto Magistrale “Stella Maris”.
- 1940: nasce la Scuola Media.
- 21 – 23 Gennaio 1944: bombardamento della Scuola.
- 1963: chiude la Scuola Media.
- 29 Novembre 1963: viene legalmente istituito il Centro Addestramento Professionale per segretarie di azienda, dattilografia, operatrici macchine contabili.
- 1989: si chiudono le iscrizioni all’Istituto Magistrale “Stella Maris”.
- 1991: per D. M. 27 Maggio 1991 dall’Istituto Magistrale “Stella Maris” nasce il Liceo Socio-psico-pedagogico “Stella Maris”, di durata quinquennale, che partirà ufficialmente nell’A. S. 1991 – 1992, gestito dalla Cooperativa "In Dialogo".
- 1993 – 1994: la Professoressa Livia Brillarelli della Scuola Media “L. Pirandello” organizza dal 14 al 22 Maggio 1994, la Mostra Un Secolo di Scuola a Civitanova (allestita nel Palazzo Comunale ex-Mestica).
- Luglio 2002: trasferimento del Liceo “Stella Maris” presso i locali della Parrocchia cittadina di San Gabriele dell’Addolorata.
- 2005: trasferimento del Liceo “Stella Maris” a Montecosaro (MC).
- 19 Giugno 2007: messa in liquidazione della Cooperativa "In Dialogo".
- 29 Novembre 2007: nascita della Cooperativa Sociale “ConsapevolMENTE” nuovo gestore del Liceo.
- Settembre 2008: ritorno del Liceo “Stella Maris” a Civitanova Marche.
- Gennaio 2010: Celebrazioni per i 70 anni della Scuola “Stella Maris”.
- A.s. 2010-2011: con la riforma del sistema scolastico, visto il D.L. 25/06/2008, n. 112, convertito dalla L. 06/08/2008, n. 133, il Liceo Socio-psico-pedagogico diventa “Liceo delle Scienze Umane”.
- A.s. 2011-2012: Nuova sede unica in via Saragat 50.
ORIGINI
Le Suore Orsoline francesi da Brignoles (Provenza, Francia) tra la fine del XIX e i primi del XX secolo, costrette all’esilio a causa del clima politico della loro patria, chiesero ospitalità nelle Marche.
Di questo primo periodo abbiamo una pagella in francese del Luglio 1906 intestata alla Signorina A. Squadroni (Zia del compianto Professore Mario Coltorti) che testimonia degli esami scritti (ortografia, tema e composizione) ed orali (lettura, grammatica e poesia), sostenuti con la votazione di 23 punti (passable).
Qui, alla periferia Sud di Civitanova Marche e nelle vicinanze del mare, le Suore fecero costruire tra il 1910 e il 1912 (sotto la direzione del geometra Achille Cingolani) un edificio con orto e giardino che utilizzarono per l’educazione scolastica e l’assistenza ai meno abbienti.
Nel 1914 - 1915, allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, le Orsoline, questa volta a causa della temperie politica italiana, furono costrette a ritornare Oltralpe.
Lo stabile fu riscattato da Don Roberto Bogara, nativo di Bellano (LC) ma residente e Fermo.
L’edificio diventò una Scuola Commerciale e poi una Caserma. Durante la Grande Guerra l’edifico ospitò dei profughi civili.
ORFANOTROFIO
Per riparare almeno in parte ai danni della guerra, i Vescovi del Piceno si fecero iniziatori della istituzione a Portocivitanova di un Orfanotrofio con Scuola Professionale per le figlie dei Caduti in Guerra delle Province di Macerata e Ascoli Piceno. L’esecuzione del progetto venne affidata a Mons. Carlo Castelli, Arcivescovo di Fermo dal 1906, che individuò nel suddetto vasto complesso l’edificio rispondente allo scopo e lo riscattò da Don Roberto Nogara, il quale nel 1917 lo aveva concesso in uso gratuito per 20 anni all’Opera Nazionale Orfani di Guerra.
Mons. Castelli cercò di ottenere l’appoggio del Principe Buoncompagni di Roma, Presidente dell’Opera Nazionale degli Orfani di Guerra, e presi gli opportuni accordi con la suddetta Associazione Nazionale, diede vita all’Orfanotrofio con annesso Istituto Professionale.
Le Suore della Riparazione di Milano (Ordine delle Pie Signore di Nazareth), furono ritenute da Mons. Castelli, di origine lombarda, adatte per gestire la struttura ed educare le orfane e i poveri della Città.
L’accordo si concretizzò nel 1919. Fra la Commissione Amministrativa dell’Istituto “Stella Maris”, in rappresentanza dell’Opera Nazionale degli Orfani di Guerra, e l’Istituto delle Suore della Riparazione, rappresentato dalla Superiora Generale Madre Maria Antonia Kellesperg, si stabilì una convenzione: le Suore si assumevano la direzione dell’Orfanotrofio e dell’Istituto Professionale con l’obbligo di attenersi allo Statuto approvato dal Consiglio di Amministrazione.
Il 15 Maggio 1919 giunse a Porto Civitanova il primo gruppo di 5 Sorelle della Riparazione per preparare l’edificio ed accogliere le prime Orfane, per riorganizzare l’orto (conosciuto come “l’orto di Renzo”), il giardino e gli arredi del complesso già denominato “Stella Maris” dalle Orsoline. Partirono la Scuola Professionale (commerciale) ed altre attività formative.
Il 28 Ottobre 1919 vennero ospitate le prime due ragazze; l’apertura ufficiale avvenne il giorno 8 Dicembre 1919. L’Orfanotrofio restò attivo fino al Luglio del 1937 quando il numero delle orfane fu esaurito.
Nel 1920 esistevano a Portocivitanova solo un asilo e le scuole elementari, perciò vi era un’ampia richiesta di attività scolastiche anche da parte delle famiglie benestanti: appena aperta la casa, le Suore della Riparazione si dedicarono ad organizzare ed incrementare l’aspetto educativo e formativo delle orfane ospitate e dei poveri della Città.
Nel 1925 l’Istituto contava 60 Orfane, nel 1926 81 Orfane, nel 1930 40 Orfane. Sempre nel 1925 il Benefattore e Protettore Mons. Castelli donò un presepe artistico alle orfane e le ospitò spesso a San Claudio di Corridonia (MC) presso i locali diocesani.
Nel 1926 l’Istituto divenne la Sede per il Raduno Annuale dell’Associazione Orfane di Guerra ex alunne dell’Istituto “Stella Maris”.
Scaduti i 20 anni per la concessione dell’uso gratuito l’Istituto divenne il legittimo proprietario dello stabile.
GIORNALINO
Nel Natale del 1925 fu pubblicato ad opera delle Orfane e delle Alunne del Corso Professionale, il Giornalino “Stella Maris” che è stato il primo giornalino civitanovese edito a cura di studenti.
Dalle pagine di questa interessantissima e rara pubblicazione, di evidente ispirazione cattolica e permeata da fortissimi intenti pedagogici ed educativi - concepita ad uso e consumo interno dell’Istituto “Stella Maris” - si possono cogliere molti aspetti di vita quotidiana della Scuola.
Il tutto confezionato con grazia e femminilità (tipiche espressioni del “genio femminile”), miste però ad un giusta dose di sano orgoglio e forte senso di appartenenza che derivano dalla consapevolezza di far parte di una solida istituzione, autonoma ed a suo modo moderna ed emancipata.
Occorre spendere alcune parole sulle benemerite Suore della Riparazione o Pie Signore di Nazareth.
L’Ordine venne fondato da Don Carlo Salerio, che fu tra i fondatori del P.I.M.E. (Pontificio Istituto Missioni Estere) ed il primo missionario nella Nuova Guinea (Oceania). Nel 1852, ammalatosi e costretto a rientrare in Italia, si dedicò al recupero delle persone in difficoltà. Pensò soprattutto a fondare un’istituzione per le ragazze abbandonate ed in grave difficoltà. Fu aiutato a concretizzare l’idea dall’alta borghesia milanese e da Carolina Orsenigo, che con altre due Suore aprì la prima comunità in via Orti, il 2 Ottobre 1859. L’Istituto crebbe velocemente e venne costruita la Casa Madre, detta Casa di Nazareth, in Corso Magenta 79. Le Suore, dietro suggerimento di Don Carlo Salerio, si dedicarono anche alle missioni e compirono la prima in Birmania nel 1895. Nel 1934 l’Ordine possedeva ben otto Case per le Missioni.
Una nota particolare va dedicata all’elegante abbigliamento che le suore indossarono fino al 1968. L’abito, tagliato in vita, era corredato da una mantellina. In testa un’elegante cuffietta lasciava scoperti parte dei capelli, divisi in due bande da una riga centrale. La cuffietta bianca ed inamidata, abbellita da pizzi ad incasso, leggermente a punta nel retro, veniva legata sotto il mento con un largo fiocco e sopra ad essa vi era appoggiato un lungo velo nero di pizzo pregiato.
Dal 1939 al 1967
"Stella Maris", oltre ad avere, come si è detto, l'asilo, le classi elementari, le scuole commerciali, cambiò la sua primitiva istituzione, avviando l’Istituto Magistrale con annesso Convitto: l’Istituto Magistrale partì all’inizio degli anni Trenta con i Corsi Inferiori di 4 anni che nel 1933 contavano 50 Alunne, e nel 1935 furono completati quelli seriori di 3 anni.
Nel 1939 la “Stella Maris” compie il salto di qualità quando il Corso Inferiore di quattro anni e Superiore di tre anni dell’Istituto Magistrale, con annesso Convitto, ricevono il riconoscimento ufficiale con D.M. n. 583 del 31/07/1939.
L’Istituto contava 350 Alunne. Sempre nel 1939, essendo divenuto lo stabile troppo angusto, si fabbricò una nuova ala che sorse magnifica e rispondente alle esigenze della scuola moderna. L’ala nuova aveva: refettorio, dormitorio, aule, foresteria, nuova ampia cappella che fu benedetta l’11 Novembre 1939.
Nel 1940 in seguito alla legge che riordinava i Corsi post-Scuola Elementare, il Corso Inferiore dell’Istituto Magistrale divenne Reale Scuola Media e di conseguenza nel 1943 il Corso Superiore ebbe carattere quadriennale. La Scuola Media chiuse nel 1963.
La Guerra, nel periodo 1940 – 1945, troncò ogni attività. Nel bombardamento navale del Novembre 1943 furono danneggiate aule e un dormitorio. Nei bombardamenti aerei del 21 - 23 Gennaio 1944 la casa fu poi quasi completamente distrutta. Le sorelle sfollarono parte a San Claudio, parte a Sant’Elpidio, parte a Casette d'Ete.
A “Stella Maris” ne rimasero poche per mettere in salvo la roba, ma anche queste ultime, dietro consiglio di Mons. Norberto Perini, Arcivescovo di Fermo, il 1 Dicembre 1944 lasciarono la casa e furono ospiti presso le Suore Domenicane di Civitanova Alta; poi si portarono a San Claudio.
Terminata la guerra si fecero tutte le pratiche necessarie per ottenere il risarcimento dei danni onde ricostruire l'edificio nella sua integrità. Si ottenne il decreto di riconoscimento dell'Istituto come Ente di Beneficenza e, con l'attestazione del "Comitato provinciale di Macerata Orfani di Guerra", si ottenne dal Genio Civile di riaprire i battenti della Scuola, pur nel perdurare dell' attività bellica, allo scopo di evitare l'esproprio da parte della Sinistra locale che intendeva aprire una propria Scuola.
L'Arcivescovo di Fermo, Mons. Norberto Perini, pregò la Superiora, Madre Santina Corti, di provvedere subito per la riattivazione almeno parziale del troncone di casa rimasto in piedi. Le comunicazioni con l'Italia Settentrionale erano interrotte; si mise somma fiducia nella Divina Provvidenza e, con lo sforzo coraggioso lodato anche dal Provveditore agli Studi, i sacrifici, l'abnegazione delle sorelle si lavorò perchè “Stella Maris” tornasse in vita.
In pochi mesi il troncone monco rimasto in piedi fu un complesso organico di aule e corridoi ampi e luminosi che sorpresero e destarono ammirazione in chi li vide. Le Alunne furono numerose; l'internato vide 25 presenze. Gesù Eucaristico fu trasportato nella vecchia Chiesa appena fu pronta.
Dopo la caduta del fronte di resistenza bellica, ritornarono le prime sorelle, e nel Settembre 1945 vennero altri rinforzi da Milano. Nel 1946, la scuola funzionò bene con 250 Alunne, comprese 25 Educande e 5 piccoli sinistrati di Monte Maiella.
Il 1947 fu un normale anno scolastico; la Cappella era ancora provvisoria, ma la Comunità religiosa occupava l'ala del vecchio edificio che si era potuto riattare.
Nel 1948, iniziò il lavoro di ricostruzione, a spesa dello Stato, dell'edificio come era prima della distruzione; era il 10 Marzo, primo giorno della novena di San Giuseppe; “Il Messaggero” di Roma così diede notizia: " …salirà alto nella luce del sole il canto della vita che perennemente si rinnova. Stella Maris risorge. La volontà di ricostruzione è più forte del male.".
Nel 1951 30 Orfane, figlie di Caduti in Guerra della zona di Ascoli Piceno e Macerata, danno vita ad un'opera parallela all'educandato che si innesta ugualmente nel settore scuola. Nel 1952 nella comunità interna vi sono 60 Educande, più 30 Orfane. Nella nuova cappella è posto l'altare proveniente da Forte dei Marmi, che si intona con la sua linea architettonica. Nel 1953, con sussidi ministeriali e provinciali, sull'ultimo tratto si costruisce un piccolo edificio intitolato a Pio XII come Colonia diurna estiva dei bambini poveri della Città.
Nel 1955 entra in funzione la nuova aula per le esperienze chimiche e per le Scienze. Nel 1956, sono in piena attività l'Asilo, la Scuola Elementare, la Scuola Media, l'Istituto Magistrale, l'Educandato, l'Orfanotrofio, l'Oratorio, la Colonia Estiva di 100 bambini poveri, la Colonia per Signore e Signorine, l'assistenza sociale ai bisognosi: 350 pacchi viveri e indumenti dicono della normalità ritrovata.
Le iscrizioni ai Corsi si chiusero nel 1989 e l’ultima Classe sostenne gli esami di Maturità nel Luglio 1993.
Riguardo all’aspetto formativo e culturale è doveroso ricordare alcune figure:
Madre Angioletta Prandoni (1^ Preside);
Madre Rita Besutti (2^ Preside);
Madre Stella Buldorini (3^ Preside);
Madre Carola Concina (Insegnante di disegno);
Madre Luisa Longhi (Insegnante di filosofia e pedagogia, storia dell’arte, storia e geografia).
Tra i Presidi vanno citati (tra gli anni Quaranta e Cinquanta) il Professor Silvio Zavatti e successivamente il Professor Pier Alberto Micheletti Moracci.
Dal 1968 al 1969
La Festa della Scuola del 24 Gennaio 1969 (con relativa elezione persino di una “Miss Gran Maestrina dell'Anno”, Elvezia Ottini), fortemente voluta ed organizzata dalle Studentesse al Cine - Teatro “G. Rossini” a Civitanova Marche, segnò una svolta “epocale” per la storia dell’Istituto “Stella Maris”: in pratica – dopo dure lotte per avere se non la benedizione almeno un blando non expedit - per la prima volta le attività ludiche delle ragazze uscivano dai locali della Scuola, e fu una vera “rivoluzione” (il 1969 fu anche l'anno del nuovo esame di Maturità senza tutte le materie...)!
Dal 1970 al 1990
Nell’anno formativo 1981 funzionarono i Corsi per:
- Addetti uffici amministrativi, iscritti 24.
- Operatori turistici con conoscenze lingue comunitarie, iscritti 11.
- Esperti contabilità fiscale, iscritti 20.
- Tagliatori modellisti calzature Q/l, iscritti 24.
- Tagliatori modellisti calzature Q/2, iscritti 15.
Sempre nel 1981 la casa ha avuto bisogno di seri lavori per rifare i soffitti che crollavano, rifare i tetti e sostituire i canali di scolo (il materiale del Dopoguerra usato per la ricostruzione dell'edificio si è rivelato piuttosto scadente ed ha richiesto tali lavori).
Si è cambiato il sistema di riscaldamento: da nafta a metano, con tutti i mutamenti di macchine che ne conseguono. Inoltre si è stati obbligati ad allocare le macchine in nuovi appositi locali per toglierle di sotto ai locali adibiti a Scuola, dove era stato posto il primitivo impianto.
Le Sorelle si sono largamente sempre prestate anche per attività parrocchiali: oratorio, preparazione di bambini alla Prima Santa Comunione (un anno furono preparate anche 30 bambine cirenaiche), per il canto in Parrocchia, e per attività assistenziali.
Fu anche sede del Noviziato per un breve periodo in tempo di Guerra. Infine va ricordato che fu seminario di numerose vocazioni religiose per l’Istituto della Riparazione.
Dal 2001 i locali sono prevalentemente affittati all’Università degli Studî di Macerata per il Corso di Mediazione Linguistica della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Al gennaio 2001, le Suore presenti sono 17.
Dal 1991 al 2007
Nel Maggio 1991 dall’Istituto Magistrale “Stella Maris” nasce il Liceo Psico-pedagogico “Stella Maris”, di durata quinquennale, che partirà ufficialmente nell’A. S. 1991 – 1992 sotto la gestione della Cooperativa “In Dialogo”.
Trasferimento nel Luglio 2002 della Scuola in Via Friuli 50/A (nei locali della Parrocchia di San Gabriele dell’Addolorata sempre a Civitanova Marche) per l’A. S. 2002 – 2003, 2003 – 2004 e 2004 - 2005.
Trasferimento della Liceo a Montecosaro (MC) in Via Roma per l’A. S. 2005 - 2006, 2006 - 2007 e 2007 - 2008.
Dal 2007 ad oggi
Il 29 Novembre 2007 nasce la nuova Cooperativa “ConsapevolMENTE” che si sostituirà nell'attività del Liceo alla Cooperativa "In Dialogo"
Dall’A. S. 2008 - 2009 c’è stato il ritorno a Civitanova Marche, presso i Locali della Scuola “Mestica” di Via S. Quasimodo 17, del Liceo “Stella Maris”.
Dall'a.s. 2010-2011, con la riforma del sistema scolastico, visto il D.L. 25/06/2008, n. 112, convertito dalla L. 6/8 2008, n. 133, come riconosciuto dall'Ufficio Scolastico Regionale per le Marche (Prot. n. 9887/c18a), il Liceo Socio-psicopedagogico è confluito nel Liceo delle Scienze Umane.
Dall’a.s. 2011-2012, ampliando gli spazi della sede in via Saragat, il Liceo delle Scienze Umane “Stella Maris” ha unificato la propria sede.
Presidenza della Cooperativa "In Dialogo" che ha gestito il Liceo dal 1991 al 2007
Professor Antonio Santori dal 1992 al 7 Ottobre 1996;
Professor Franco Di Giorgio dal 18 Ottobre 1996 al 21 Aprile 1997 e dal 2004 al 2007;
Professor Agostino Basile dal 21 Aprile 1997 al 2004.
Presidenza della Cooperativa Sociale "ConsapevolMENTE" che gestisce il Liceo dal 2007 ad oggi
Prof.ssa Alice Pende dal 9 Novembre 2007 al 30 marzo 2010.
Prof.ssa Ania Evangelista dal 30 marzo 2010 al 30 ottobre 2013.
Prof. Claudio Orazi dal 30 ottobre 2013 al 22 giugno 2016.
Prof.ssa Ilenia Santoni dal 22 giugno 2016 ad oggi.
Dirigenza Scolastica del Liceo "Stella Maris” (dal 1991)
Prof. Franco Di Giorgio: dall' a.s. 1991-1992 al 30 Agosto 2005 (a.s. 2004-2005);
Prof.ssa Nadia Campanari: dal 1 Settembre 2005 al 30 Agosto 2007 (aa.ss. 2005-2006 e 2006-2007);
Prof. Loris Pisciolini: dal 1 Settembre 2007 al 30 Agosto 2008 (a.s. 2007-2008);
Prof.ssa Adelaide Minnucci: dal 1 Settembre 2008 al 3 settembre 2011 (aa.ss. 2008-2009; 2009-2010; 2010-2011);
Prof. Marco Pazzelli: dal 3 settembre 2011 al 30 Agosto 2016 (aa.ss. 2011-2012; 2012-2013; 2013-2014; 2014-2015; 2015-2016).
Prof.ssa Ilaria Ricci: dal 1 Settembre 2016 al 30 Agosto 2021 (aa.ss. 2016-2017; 2017-2018; 2018-2019; 2019-2020; 2020-2021)
Prof. Andrea Campanari: dal 1 Sttembre 2021 ad oggi.
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