News

Cari genitori, cari studenti, cari docenti e cari collaboratori,

questi giorni specialissimi di festa mi regalano l’opportunità di condividere con voi non solo gli auguri di un felice Natale e di uno splendido anno nuovo, ma il tempo a cavallo tra il lavoro e il riposo, tra lo stare insieme a scuola e il riflettere riposando sotto l’albero, assume tra i miei pensieri una veste davvero unica, stimolante e preziosa.

È tempo per ricordare, per crescere, per generare idee e sviluppare risorse dalle energie e dalle sinergie che già innervano la nostra piccola grande realtà scolastica.

Capita spesso che, alle soglie di un anno che si avvicina, durante la formulazione dei propositi condivisi con gli altri e con noi stessi ci congediamo dall’anno vecchio sperando che il suo “successore” sia migliore, che ci dia opportunità “di rivincita” verso le piccole grandi sconfitte, i piccoli grandi errori già compiuti e ormai “archiviati”.

Capita spesso, alla vigilia di un nuovo anno, che il tempo passato finisca per somigliare a uno straccio sporco da gettare via, o perlomeno da lavare per recuperare il candore intonso dei nostri sogni e desideri.

Capita spesso, ma non sta capitando a me.

Mentre scrivo queste parole vedo rincorrersi tantissimi preziosi e indissolubili momenti vissuti insieme tra le mura scolastiche: sorrisi e successi educativi costruiti insieme ai voi, cari studenti. Collaborazioni proficue e alleanze solide consolidate con voi, cari genitori. Complicità umane e professionali e proposte di successo attivate con voi, cari colleghi.

Alla luce di queste mie riflessioni, voglio dunque inviarvi un augurio che non solo porti con sé gli auspici per un futuro pieno di opportunità da cogliere e sviluppare fianco a fianco e giorno dopo giorno, ma che trasmetta anche, appieno, la luce intensa della nostra storia educativa, già vissuta e incancellabile.

Accanto ai ragazzi, proiettati verso il futuro ci saremo sempre noi, custodi di mille esperienze mature e da far maturare ancora.

Allo scoccare della mezzanotte del 31, dunque, il nuovo anno potrà trovare asilo nelle nostre aule per far sì che questo 2019 possa iniziare sin da subito a realizzare ciò che è stato già iniziato, sviluppare ciò che è stato modellato, consolidare ciò che è già stato forgiato, coronare con un nuovo inizio il lieto fine che questo 2018 ci ha già regalato.

Buone feste a tutti

La Dirigente Scolastica

Prof.ssa Ilaria Ricci